Al via la fase pilota del monitoraggio sul codice per l'Ia
L'iniziativa del G7 coordinata dalla presidenza italiana
Entra nel vivo la fase pilota del sistema di monitoraggio del codice di condotta G7 per le organizzazioni che sviluppano sistemi di Intelligenza Artificiale avanzati. L'iniziativa, promossa dal G7 e coordinata dalla presidenza italiana attraverso il lavoro del dipartimento per la trasformazione digitale, "è un passo fondamentale per garantire lo sviluppo e l'uso sicuro, etico e trasparente dell'Ia a livello globale", fa sapere il dipartimento in una nota. L'attività segue l'impegno preso dai leader del G7 il 15 marzo a Trento, nella ministeriale guidata dal sottosegretario di Stato con delega all'innovazione tecnologica, Alessio Butti. Il codice di condotta internazionale per le organizzazioni che sviluppano sistemi di Ia avanzati, approvato nel 2023 nel contesto del processo di Hiroshima, mira a garantire che l'Ia sia progettata, sviluppata e utilizzata rispettando i valori democratici dei Paesi del G7. La presidenza italiana del G7 ha inserito il sistema di monitoraggio per il codice di condotta tra le priorità del suo programma, per promuovere la governance responsabile e sicura dell'Ia a livello globale. Il sistema di monitoraggio, sviluppato in collaborazione con l'Ocse e sotto il coordinamento della presidenza italiana, è stato creato grazie al contributo dei principali sviluppatori di Ia dei Paesi del G7. Le organizzazioni che sviluppano sistemi di Ia avanzata sono invitate a partecipare alla fase pilota, che durerà fino al 6 settembre 2024. I feedback raccolti miglioreranno ulteriormente il sistema di monitoraggio prima del rilascio della sua versione finale entro la fine dell'anno.
P.Batteux--RTC