Cer, in Italia sale quota rinnovabili ma target 2030 lontano
Emissioni attese in calo del 4,3% nel 2024, ma pesano Ets
Uso delle rinnovabili, specie l'energia solare, in costante aumento ed emissioni di Co2 in calo, con un -4,3% atteso per il 2024 sul quale tuttavia pesano i settori 'Ets' dove le quote di emissioni di gas serra possono essere scambiate. Col risultato che gli sforzi di decarbonizzazione dell'Italia rappresentano "un risultato brillante, ma non sufficiente a colmare la distanza dalla traiettoria coerente con l'obiettivo europeo al 2030". E' quanto si legge nel rapporto del Cer - Centro Europa Ricerche - 'Sulla strada della transizione' presentato oggi a Roma in un evento ospitato dalla Banca del Fucino. "Stimiamo - si legge - che nel 2024 le emissioni di gas serra in Italia si siano ridotte del 4,3%, a sintesi di una diminuzione dei consumi dello 0,7% e di un maggiore ricorso alle fonti rinnovabili, con una quota di copertura del fabbisogno energetico nazionale che valutiamo essere salita al 21,4%" dal 20,1% del 2023. "Da un punto di vista settoriale il calo delle emissioni per il 2024 presenta tuttavia forti disomogeneità, con una riduzione del 17,7% nei settori coperti dalla Direttiva Ets e invece un incremento dell'1,5% nei settori Esr".
H.Bastin--RTC