Borsa: Europa al rallentatore, future in rosso, Milano +0,39%
Atteso un taglio di 25 punti dei tassi Bce, Svizzera allo 0,5%
Si muovono al rallentatore le principali Borse europee con i future Usa in rosso e in attesa della decisione della bce sui tassi, con un probabile taglio di 25 punti base. Altrettanti ne ha tagliati la Banca nazionale Svizzera, che ha portato il costo del denaro dallo 0,75 allo 0,5%, con un calo del franco a quota 1,07 euro e 1,12 dollari. La migliore è Milano (+0,4%), seguita da Francoforte (+0,1%), Londra (+0,05%), Parigi (-0,05%) e Madrid (-0,01%). In lieve rialzo il greggio (Wti +0,14% a 70,39 dollari al barile), mentre scivola il gas (-3,03% a 43,34 euro al MWh) per le temperature più miti della norma attese la prossima settimana nell'Europa Occidentale. Debole l'0ro (-0,07% a 2.709,77 dollari l'oncia), in rialzo invece l'acciaio (+0,32% a 3.419 dollari la tonnellata). In calo il dollaro a 0,95 euro, mentre la sterlina scende a 0,78 sul biglietto verde. Sale a 109,2 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 5,3 punti al 3,24% e quello tedesco di 2,4 punti al 2,14%. In crescita i bancari Bper (+4,32%), Mps (+1,61%), Commerzbank e Unicredit (+1,1% entrambe), Banco Bpm (+1,08%), Intesa (+0,77%) e Popolare Sondrio (+0,68%). Sprint per Cucinelli (+6,82%), che ha alzato le stime sull'intero esercizio, trascinando anche Hugo Boss (+2,03%) e mentre si muove in controtendenza Moncler (-0,42%). Più contenuti i rialzi degli automobilistici Mercedes +0,92%), Renault (+0,64%) e Stellantis (+0,62%). Acquisti sui petroliferi Bp (+1,18%), Shell (+0,64%), TotalEnergies (+0,58%) ed Eni (+0,57%).
P.Smid--RTC