Borsa: l'Europa in rialzo guarda a Wall Street, Milano +0,4%
Corrono Commerzbank e Unicredit. Fiacca Tim
Le Borse europee procedono in rialzo, in attesa dell'avvio di Wall Street dove i future sono positivi. L'attenzione degli investitori si concentra sulla riunione della Fed, con l'ulteriore taglio dei tassi e le prospettive per il nuovo anno. In rialzo l'euro sul dollaro a 1,0497 ed i rendimenti dei titoli di Stato. L'indice stoxx 600 guadagna lo 0,3%. In luce Madrid (+0,7%) e Milano, Parigi e Francoforte (+0,4%) e Londra (+0,2%). I principali listini sono sostenuti tra settore tecnologico (+0,9%) e dall'energia (+0,8%), quest'ultima in linea con il prezzo del petrolio. Il Wti sale dello 0,6% a 70,47 dollari al barile e il Brent si attesta a 73,53 dollari (+0,4%). Bene le banche (+1,3%), dove si mette in mostra Commerzbank (+3,5%), dopo l'annuncio di Unicredit (+2,3%) dell'incremento della quota. Sale Credit Agricole (+1,1%) mentre la banca francese ha scelto il nuovo amministratore delegato. Acquisti sulle auto (+0,4%) dove spicca Renault (+6%) che, secondo gli analisti, avrà dei vantaggi dalle possibili nozze tra Nissan e Honda. In calo le utility (-0,3%), in linea con il prezzo del gas che scende del 3,2% a 40,71 euro al megawattora. A Piazza Affari in luce Bper (+1,3%), Eni e Prysmian (+1,2%). In rialzo le banche con Intesa (+1%), Popolare Sondrio (+0,8%). Acquisti su Banco Bpm (+0,5%), all'indomani del cda che ha deciso misure difensive dall'Ops di Unicredit e chiesto chiarimenti alla Consob. Sale Anima (+0,3%), sui cui Piazza Meda ha lanciato l'opa. Bene Mps (+0,4%), nel giorno delle dimissioni dei cinque consiglieri eletti nella lista del Mef. Seduta negativa per Moncler (-1%). Male anche Snam (-1%) e Enel (-0,7%). Debole Tim (-0,6%), in attesa della proposta del Mef per Sparkle.
Ch.P.Robertson--RTC