

Inps, il Reddito di libertà compatibile con altri sostegni
Chi non lo ha ricevuto può ripresentare domanda fino a 18 aprile
(v. 'Il Reddito di libertà aumenta...' delle 11.43) L'Inps fornisce, con una circolare emanata oggi, i dettagli sul Reddito di Libertà, il contributo economico destinato a sostenere le donne vittime di violenza, dopo il decreto del ministro per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità, in collaborazione con il ministro del Lavoro e delle politiche sociali e il ministro dell'Economia e delle finanze. Il Reddito di Libertà offre un supporto economico massimo di 500 euro mensili, per un periodo di 12 mesi, alle donne vittime di violenza, con o senza figli, che sono seguite da centri antiviolenza riconosciuti e servizi sociali. Questo contributo è compatibile con altri strumenti di sostegno, come l'assegno di inclusione. Le donne che non hanno ricevuto il contributo a causa di insufficienza di budget possono ripresentare la loro domanda dal 5 marzo al 18 aprile 2025. Le domande devono essere inoltrate tramite i Comuni, che daranno priorità a queste rispetto alle nuove richieste. I Comuni possono accedere al servizio online sul sito www.inps.it, cercando "Prestazioni sociali dei comuni". Nella sezione dedicata, possono visualizzare e ripresentare le domande non accolte per insufficienza di budget, previa verifica dei requisiti di accesso. Dopo la ripresentazione, i Comuni forniranno una copia della domanda, indicando il numero originale e la data di trasmissione. Dopo il periodo transitorio, le donne in possesso dei requisiti potranno presentare nuove domande utilizzando il modulo "SR208" disponibile nella sezione "Moduli" del sito istituzionale dell'Inps.
F.Abateo--RTC