Il fenomeno mondiale The Chosen, in arrivo la quarta stagione
(di sette previste) con episodi tutti nuovi prima dell'estate
Il fenomeno mondiale è tornato: The Chosen, in arrivo la quarta stagione (di sette previste) con episodi tutti nuovi prima dell'estate. È la prima serie tv dedicata alla vita di Gesù di Nazareth dai trent'anni alla crocefissione. Una serie unica nel suo genere. Un innovativo dramma storico ambientato sullo sfondo dell'oppressione romana nell'Israele del primo secolo. Una produzione indipendente scritta, diretta e prodotta da Dallas Jenkins, The chosen è distribuita a livello globale da Lionsgate. E' uno straordinario progetto partito dal basso negli Stati Uniti (finanziato tramite crowdfunding) e lanciato nel 2019 gratuitamente sul web, che ha raggiunto finora numeri da record: oltre 200 milioni di spettatori, più di 770 milioni di visualizzazioni di singoli episodi, e conta più di 12 milioni di follower sui social media. Ha una fan base mondiale sopra i 110 milioni di persone, parte delle quali sono proprio in Italia, paese in Europa con il più alto numero di App scaricare ed oltre 3 milioni di episodi visti. La si può vedere gratuitamente sul sito della produzione e scaricando sul cellulare l'app che mostra in tempo reale il numero di visualizzazioni: 157.000.000 con 9.703.851 app scaricate, e aumentano a vista d'occhio. I primi due episodi della terza stagione negli Stati Uniti al cinema, hanno fatto balzare subito The Chosen al terzo posto nel botteghino, con 8,7 milioni di dollari di incassi, davanti a produzioni di major come DC Comics, Disney e Universal e conquistato i fan di Netflix posizionandosi al primo posto dei titoli più consigliati. La serie, diretta e co-scritta dal regista Dallas Jenkins, è interpretata da Jonathan Roumie nei panni di Gesù, accanto a Shahar Isaac (Simone), Elizabeth Tabish (Maria Maddalena), Paras Patel (Matteo), Noah James (Andrea), Vanessa Benavente (Maria, madre di Gesù). La quarta stagione mostra un Gesù umano come non si era mai visto prima: caloroso, umoristico, invitante. E così irresistibilmente divino che si capisce perché la gente abbandona tutto per seguirlo. La quarta stagione segna il punto centrale della serie, avvicinandoci agli eventi culminanti della vita di Gesù.
W.Guerrero--RTC