Mattarella, democrazia è non violare diritti minoranze
Non si esaurisce nelle sue norme di funzionamento, è esigente
"La democrazia non si esaurisce nelle sue norme di funzionamento, ferma restando l'imprescindibilità della definizione e del rispetto delle "regole del gioco". Perché - come ricordava Norberto Bobbio - le condizioni minime della democrazia sono esigenti: generalità e uguaglianza del diritto di voto, la sua libertà, proposte alternative, ruolo insopprimibile delle assemblee elettive e, infine e non da ultimo, limiti alle decisioni della maggioranza, nel senso che non possano violare i diritti delle minoranze e impedire che possano diventare, a loro volta, maggioranze". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando alla settimana Sociale dei Cattolici in Italia.
G.Svensson--RTC