Borsa: Asia contrastata e future in rosso dopo Powell su tassi
Tiene Tokyo (+0,28%) dopo il Pil, cede Shanghai (-1,45%)
Borse contrastate in Asia e nel Pacifico nell'ultima seduta della settimana, con i future in rosso sull'Europa e su Wall Street dopo che il numero uno della Fed Jerome Powell ha detto di non avere fretta nel tagliare i tassi. Tokyo ha guadagnato lo 0,28% dopo l'aumento migliore delle stime del Pil trimestrale, salito dello 0,9% su base annua contro lo 0,7% previsto, mentre soffre Shanghai (-1,45%), ancora aperta insieme a Hong Kong (+0,07%) e Singapore (+0,14%), chiusa Mumbai per festività. Contrastate Taiwan (+0,12%), Seul (-0,08%) e Sidney (+0,74%). Rallenta la produzione industriale in Cina in ottobre (+5,3% contro il +5,5% atteso), mentre sale su base annua oltre le stime il Pil trimestrale del regno Unito (+1% contro il +0,1% previsto). In arrivo l'inflazione in Francia e in Italia e le stime economiche dell'Ue. Dagli Usa sono attesi diversi dati, tra i quali le vendite al dettaglio di ottobre, l'indice manifatturiero dello Stato di New York e la produzione industriale e manifatturiera del mese di ottobre. In calo il greggio (Wti -1,48% a 67,68 dollari al barile), poco mosso il gas (-0,035 a 46,21 euro al MWh), positivo l'oro (+0,61% a 2.562,85 dollari l'oncia). Cede il dollaro sotto quota 0,95 euro, 0,79 sterline e 155,91 yen, stabile il differenziale tra btp e Bund decennali tedeschi a 121,5 punti, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 2 punti sopra al 3,56% e quello tedesco di 1,2 punti al 2,35%. In luce a Tokyo gli automobilistici Nissan (+4,46%), Honda (+2,19%) e Toyota (+1,43%), favoriti dal calo dello yen sul dollaro.
P.Batteux--RTC