La lezione del paralimpico Ossola, "il sacrificio dà felicità"
Testimonial Sky per inclusione al panel 'L'obiettivo della vita'
Alessandro Ossola, atleta paralimpico e testimonial Sky per l'inclusione, ha partecipato al panel "L'obiettivo della vita" nell'ambito degli Sky Inclusion Days. "Io avevo una vita normalissima. Poi, il 29 agosto del 2015, ho fatto un brutto incidente, dove purtroppo è mancata mia moglie e la mia gamba sinistra è rimasta molto danneggiata - ha ricordato intervenendo al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano - La felicità è come una torta, che ha tanti ingredienti, che sono gli obiettivi. L'atletica mi ha dato tanto a livello di obiettivi. Ti dà tanta felicità perché c'è tanto sacrificio. Questa felicità l'ho vista anche negli occhi degli allenatori, che mi hanno dedicato del tempo. Ma non c'è solo lo sport, sono un ragazzo fortunato perché ho una famiglia che mi vuole bene, una ragazza che amo. Vorrei condividere con voi il piacere e la voglia di ricercare la felicità nell'aiutare gli altri: quando aiuti qualcuno sei felice anche tu - ha aggiunto Ossola - è una catena positiva. Abbiamo costruito un'associazione, "Bionic peolple", un nome positivo, siamo tutti un po' bionici. Ci sono tantissimi ragazzi e ragazze, tutti con una grande diversità. Una cosa che mi emoziona e mi rende felice è vedere queste persone che crescono insieme a me. Come può questo non darmi felicità? Me ne ha data tanta. Chi mi conosce sa che faccio fatica ad emozionarmi, dopo il mio incidente. Non riesco più a piangere. Ma vi assicuro che quando vedo i ragazzi fare sport, condividere la loro storia... dentro provo delle emozioni incredibili, sento felicità".
P.Johnson--RTC