Sci: padre Matilde Lorenzi,"obbligo airbag sia inizio nuova era"
Dopo decisione Fis, "fondamentale per la sicurezza degli atleti"
"Accogliamo con soddisfazione la decisione della Fis di rendere obbligatorio l'uso dell'airbag nelle gare di Discesa Libera e di SuperGigante. Questa misura rappresenta un passo fondamentale verso l'incremento della sicurezza degli atleti, che affrontano gare su piste sempre più tecniche e impegnative. La tutela della salute e dell'integrità fisica degli sciatori deve essere una priorità assoluta; e l'introduzione di sistemi di protezione avanzati, come l'airbag, dimostra la volontà della Federazione di garantire condizioni di gara più sicure". Lo afferma Adolfo Lorenzi, papà di Matilde Lorenzi, la giovanissima atleta della Nazionale italiana di sci alpino morta in un incidente in allenamento. La famiglia di Matilde lanciò una appello, prima del funerale della ragazza, per incrementare la sicurezza per gli atleti sulle pista di sci. Proprio ieri la Federazione Internazionale di Sci ha reso obbligatorio l'uso dell'airbag durante le gare di velocità. "Mi auguro che questo sia solo l'inizio di una nuova era in cui tecnologia e sport si uniscono per preservare la vita e la carriera di tanti campioni e di tanti giovani che praticano questo sport meraviglioso. Questa decisione riflette un cambiamento importante per una crescente consapevolezza, da parte di tutti, sulla necessità di alzare gli standard di sicurezza in pista", aggiunge Adolfo Lorenzi. "È fondamentale investire nell'impiego di dispositivi che possano fare la differenza in situazioni critiche. La sicurezza non è mai un compromesso, ma un obiettivo da perseguire con determinazione e responsabilità. Come sostenitore di tutte le iniziative volte a migliorare la sicurezza nello sci alpino, ritengo e auspico che questa decisione possa rappresentare un modello da seguire per altre competizioni e federazioni sportive", conclude il padre di Matilde.
J.Lee--RTC