Danza e canto per la pace in San Petronio a Bologna
"Memorare '24" con Tissi, Makhateli e Bernal il 16 settembre
Una serata di "danza e canto per la pace" nella cornice della basilica di San Petronio a Bologna, sulla traccia di tre temi in forma di dittici: guerra, transizione e pace. È "Memorare '24", iniziativa promossa dalla Chiesa di Bologna su indicazione del cardinale Matteo Zuppi che torna dopo l'esperienza del 2022 nell'ottica di preparazione al Giubileo imminente. Un evento che unisce spiritualità, attualità e arte, al cui appello hanno risposto artisti di fama internazionale: i danzatori Jacopo Tissi e Maia Makhateli, entrambi Principals al Dutch National Ballet, la stella del flamenco Sergio Bernal, i coreografi e interpreti Sasha Riva e Simone Repele con la danzatrice giapponese Yumi Aizawa, le danzatrici Estelle Bovay e Arianna Kob di CCN/Aterballetto, l'attore Gabriele Lavia, interprete dell'enciclica Fratelli tutti. Ad accompagnarli dal vivo i professori d'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. L'auspicio è un'esperienza che riesca ad unire, nell'incanto dell'arte, persone, sensibilità, appartenenze diverse, per ricordare a tutti di essere fratelli. Parteciparvi sarà un'occasione per contribuire alla pace in prima persona. L'evento è gratuito, ma si potrà lasciare un contributo libero alla Caritas bolognese da destinarsi a progetti di accoglienza per i profughi ucraini a Bologna e per il soccorso delle popolazioni palestinesi attraverso la Custodia di Terra Santa. Per partecipare occorre prenotarsi sulla piattaforma Eventbrite o sul sito del Teatro Comunale di Bologna a partire dal 3 settembre.
Y.Schmitz--RTC