RCA Telegram News California - Concerto a Bologna del Trio Silverstein, Severi, Malferrari

Concerto a Bologna del Trio Silverstein, Severi, Malferrari
Concerto a Bologna del Trio Silverstein, Severi, Malferrari

Concerto a Bologna del Trio Silverstein, Severi, Malferrari

Il 30/11 in Sala Mozart con Beethoven, Hummel e Mendelssohn

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La rassegna del sabato pomeriggio dell'Accademia Filarmonica di Bologna propone, per il 30 novembre alle 17, un concerto del trio formato dalla violinista Elicia Silverstein, dal violoncellista Sebastiano Severi e dal pianista Stefano Malferrari. Tre strumentisti di esperienza internazionale: la violinista di New York, infatti, è affiliate professor alla University of Delaware, oltre a tenere numerose masterclass in conservatori europei e americani; il cesenate Sebastiano Severi è primo violoncello dell'Orchestra Maderna di Forlì e della Filarmonica Rossini di Pesaro, in più insegna il suo strumento nei Conservatori Duni di Matera e Maderna di Cesena; Stefano Malferrari, infine, è docente al Conservatorio Martini della sua città, Bologna, dove per molti anni ha ricoperto anche l'incarico di vice-direttore. Nel concerto bolognese in Sala Mozart i tre proporranno il Trio per pianoforte N. 4 in si bemolle maggiore Op. 11 di Beethoven, scritto fra il 1797 ed il 1798, con l'indicazione strumentale sul frontespizio dell'edizione "per clarinetto o violino"; anche se è più frequente, in concerto e in disco, la versione col clarinetto, quella col violino, non è priva di fascino e interesse. La locandina prosegue con il Trio in fa maggiore Op. 22 del polacco Johann Hummel, considerato uno dei maggiori compositori d'Europa nell'epoca a cavallo fra il XVIII e il XIX secolo. Fra i suoi lavori, i sette trii cameristici con pianoforte confermano la grande fama che Hummel seppe conquistarsi fra i suoi contemporanei. Infine, il Trio per pianoforte N. 1 in re minore Op. 49 di Mendelssohn, un brano eseguito per la prima volta a Lipsia nel settembre 1839, con lo stesso autore al pianoforte, che fece dire a Schumann: "Questo Trio è una eccellente composizione che tra qualche anno delizierà i nostri nipoti e pronipoti. Mendelssohn è il Mozart del nostro momento storico".

Ch.Jacobs--RTC